(aggiornate al luglio 2012)
La “Casa per tutti” è un
progetto di Anton Krotov e dell’Accademia
dei Viaggi Indipendenti (A.V.P. in russo)
La “Casa per tutti” è un appartamento o una casa singola affittati per un
periodo di 2-4 mesi in una città ovunque nel mondo. Chiunque è benvenuto.
Si può:
-
Venire a trovarci e dormire da noi;
-
Esplorare i dintorni (nel senso entro un raggio medio di
-
Condividere informazioni su ogni argomento (ma specialmente concernenti i
viaggi);
-
nelle nostre case sono sempre presenti persone interessanti ed esperte in
ogni campo (ma specialmente nei viaggi)
Chiunque può stare nella “Casa per tutti”.
Si possono trovare persone di ogni età – da
Dall’inizio del progetto,
la “Casa per tutti” è stata organizzata nelle seguenti località:
IRKUTSK (2006); OSH
(Kirghizistan 2007); IL CAIRO (2008-2009); VLADIVOSTOK (2009); ARKHANGELSK (2009-2010); DUSHANBE
(TADZHIKISTAN 2010); ISTANBUL (2012); KRASNOYARSK (2012). Nel 2012 altre due
case saranno organizzate in autunno a Kunmin (Cina meridionale) e a cavallo del
nuovo anno a Città del Messico.
Queste case esistono per circa 2-4 mesi e poi vengono chiuse, non cercateci là
dove siamo già stati, saremo già lontani.
Nei 4 mesi di vita della
prima casa a Irkutsk ci sono passate 130 persone. Alcuni sono stati giusto 1-2
notti, altri per 2-3 mesi. Centinaia di persone del posto hanno visitato la
casa durante le feste-conferenze sui viaggi del martedi, o durante concerti,
festival e dibattiti religiosi o su altre tematiche, organizzati da noi. In
questo modo noi creiamo una sorta di centro culturale. A Irkutsk la nostra
abitazione era una vecchia tipica isba russa, di legno (senza acqua calda,
senza acqua corrente, con toilette esterna, costituita dal tipico gabbiotto di
legno costruito su un semplice buco nella terra – nota di solosiberia.it per i
neofiti che non hanno dimestichezza con le isbe).
92 persone da 13 diversi paesi hanno visitato la casa a Osh in Kirghizistan, da
luglio a ottobre 2007. Là siamo rimasti due mesi e mezzo. La media delle
persone presenti ogni sera è variata da 5 a 20. Abiamo avuto una folta presenza
di backpackers ebrei. Molti hanno usato la casa come base per gite nelle
montagne circostanti (in Tadzhikistan o Kirghizistan).
Al Cairo abbiamo avuto 54 ospiti
(dicembre 2008-febbraio 2009). In quest’occasione abbiamo affittato un
appartamento. A Osh e al Cairo poche persone locali hanno seguito i nostri
eventi. Ogni notte in media dormivano da noi 15-20 persone. Gli ospiti
cercavano di stare il più a lungo possibile.
97 ospiti in 3 mesi sono stati a Vladivostok tra luglio e ottobre 2009 (15-20
per notte). Centinaia di persone locali hanno presenziato ai nostri eventi.
Durante gli incontri-feste settimanali erano presenti in media 30-50 persone
del posto. Abbiamo viaggiato molto durante questo periodo a Vladivostok,
recandoci anche in Kamchatka.
La tipica isba russa di legno sull’isola Brevennik presso Arkhangelsk è stata
la nostra casa per circa 50 persone. Siamo stati là durante l’inverno. La temperatura esterna variava da
-20° a -35°. Ci si lavava all’esterno, in giardino, all’aperto, perché in
queste isbe non c’è acqua corrente né tantomeno acqua calda. Per questa ragione
molti viaggiatori stranieri – cioè non russi, nota di solosiberia.it – hanno
evitato di fermarsi da noi. Abbiamo avuto visite di gente locale. Il progetto
qui è andato da dicembre
La “Casa per tutti” a Dushanbe (luglio – ottobre 2010) è stata visitata da 130
persone di 22 paesi diversi. Questa volta c’è stato il maggior numero di ospiti
e anche la casa è stata la più grande di tutte, infatti era una casa tagika con
molte stanze. 20-30 persone per notte pernottavano da noi.
La gente del posto ha
presenziato alle nostre serate sui viaggi. Abbiamo viaggiato in tutto il
Tadzhikistan, bel paese montano con persone molto ospitali. Tutti sono stati
sulle montagne da tre a venti giorni, per poi tornare alla casa per riposare e
condividere le esperienze vissute.
Dalla “Casa per tutti”
ad Istanbul (marzo-maggio 2012) sono passate 164 persone. Si trattava di due
appartamenti a Yedikule, Fatih, Istanbul. Ogni notte la media degli ospiti
andava dalle 25 alle 35 persone.
Le nostre case sono state visitate da molti, ma la maggioranza sono stati
russi, ucraini, bielorussi e cittadini dell’ex URSS che hanno letto il mio blog
http://a-krotov.livejournal.com e
il sito dell’Accademia dei viaggi indipendenti www.avp.travel.ru
Abbiamo avuto anche degli ospiti dall’Europa, dagli
USA ed altri stati. Nessuno è arrivato dall’Indonesia e agli altri paesi del
sud-est asiatico, perché là nessuno conosce il nostro progetto. Ne approfitto per
informare tutti, soprattutto per quanto riguarda le future case, che siete i
benvenuti, unitevi a noi! È molto facile: dovete avere solo del tempo libero,
un passaporto e i visti per alcuni paesi.
Le prossime “Case per
tutti” (2012 - 2015)
Ecco le prossime località! Leggete e raggiungeteci:
- Krasnoyarsk (vicino al centro della Russia, in Siberia, sul fiume
Yenisej), dal 1 luglio al 25 settembre 2012. È molto interessante, l’unico
problema è la burocrazia russa che non concede facilmente il visto a tutti (qui
Anton Krotov parla pensando più che altro ai cittadini di alcuni paesi
dell’Asia, non in generale – nota di solosiberia.it). Per chi ne riesce ad
averne uno è più economico arrivarci attraverso
- Kunming (Cina) ottobre e novembre 2012.
Per gli indonesiani è il
luogo più vicino (e il più economico per il volo) per unirsi al progetto la
“Casa per tutti”. Ci sono molti voli da Jakarta a Kuala Lumpur e quindi per il
sud della Cina (provate con Air Asia o Tiger Airways). Il visto cinese non è
difficile da ottenere per gli indonesiani.
- Città del Messico – gennaio-febbraio 2013
Questo volo è più
costoso, ma alcuni giorni di ricerca su internet possono far trovare un
biglietto due volte meno caro…
- Madagascar (dicembre 2013 - febbraio 2014) e poi in altri paesi in
tutto il mondo…
A dicembre 2012 sarà
diramato l’elenco delle prossime “Case per tutti” dal
(per info leggete il blog
di Anton Krotov)
Si possono trovare in anticipo di circa sei mesi-un anno tutte le informazioni
sulle case per tutti dell’Accademia dei viaggi indipendenti sul blog di Anton
Krotov http://a-krotov.livejournal.com (in
russo) oppure si può telefonare a Mosca (+7-499) 457-8949 quando
Anton è a casa, oppure al suo cellulare (+7-903) 500-9850 , oppure ci
si può informare agli incontri di viaggiatori in Russia.
Chiunque è libero di creare una “Casa per tutti” ovunque nel mondo, ma se
volete che la gente arrivi dovete pubblicizzare bene il progetto con molto
anticipo ed essere una persona fidata e caparbia. Inoltre, la casa deve
trovarsi in una località favorevole dal punto di vista geografico: ad es.
dovrebbe trovarsi in città e paesi facilmente raggiungibili in autostop o in
treno, aereo o altro mezzo di trasporto pubblico; l’organizzatore della casa
dovrebbe prendere l’iniziativa di investire tempo e denaro nel progetto, come
faccio io (Anton Krotov- nota di solosiberia.it). Per ora nessuno ha preso
l’iniziativa di organizzare altre case per tutti, forse quando più persone
scopriranno la “Casa per tutti”, impareranno di più sul vivere insieme in varie
città del mondo e su tutti gli altri dettagli, allora qualcuno vorrà continuare
il progetto.
Si può leggere del
progetto la “Casa per tutti” anche in internet: stranieri di più di 25 paesi
diversi hanno visitato le nostre case, quindi penso che qualcuno deve aver
scritto qualcosa in inglese su di noi.
Per quanti intendono
visitare una delle nostre future case e per chi intende venirci a trovare (non
per forza nella “Casa per tutti”) intendo sottolineare l’importanza di tenere
BENE a mente le nostre regole. Leggete e pensate bene se venire o no.
Ecco le regole per chi
vuole stare nella “Casa per tutti”:
1) La “Casa per tutti” non è un albergo. Gli organizzatori non offrono nessun
servizio, nessun letto, nessuna comodità. Non aspettatevi nemmeno di essere
personalmente accompagnati su percorsi turistici. Si dorme per terra in sacchi
a pelo (ognuno porta il suo, non ci sono sacchi a pelo in più, né materassini
da campeggio). La toilette e il bagno sono gestiti in base alla regola chi
arriva primo, si serve per primo (non da intendere negativamente, non è la
legge della giungla, ma si deve intendere anche qui che nessuno prepara nulla
apposta per gli altri e che ci si deve accontentare; tutti fanno tutto e tutti
possono migliorare le condizioni della casa – nota di solosiberia.it). Chi
vuole visitare i dintorni, organizzare gite ecc. lo fa in base alle proprie
idee, forze, mentalità. Non ci sono escursioni programmate. Se volete andare i
tenda da qualche parte o non volete vedere nessuno, andate da soli e
organizzatevi. L’auto-organizzazione è la base della vostra felicità. Non ci sono
garanzie che qualcuno sarà presente al vostro arrivo alla casa se non avvisate
in anticipo (normalmente si avvisa per telefono, NO sms).
2) Ogni tipo di bevanda
alcolica è ASSOLUTAMENTE proibito (non è scritto tanto per dire, chiunque venga
sorpreso con alcolici o ubriaco viene immediatamente buttato fuori senza
cerimonie – nota di solosiberia.it). Non ci si può ubriacare, non si può
portare alcolici, compresa la birra né tantomeno droghe di qualunque tipo. Anche
fumare è proibito nella “Casa per tutti”. In alcuni casi potremmo avere un
luogo dedicato ai fumatori. In ogni caso esortiamo i fumatori ad abbandonare
questa abitudine dannosa. Comunque chi vuole fumare è meglio che lo faccia
lontano dalla casa.
Se vedete qualcuno ubriaco, che fuma erba o altre sostanze o che assume
stupefacenti, avvisate Anton Krotov o Gril o un’altra persona responsabile
della casa.
3) C’è una “direzione”,
un responsabile della “Casa per tutti”. Normalmente è Anton
Krotov. In sua assenza ci sono dei sostituti – Gril o altri suoi amici o
qualcuno scelto tra gli ospiti. Il responsabile in carica accoglie i nuovi
ospiti, stabilisce l’orario in cui spegnere le luci, manda alcuni dei presenti
a fare la spesa, invita la gente del posto, parla e risolve i problemi con i
vicini, la polizia ed espelle un ospite se necessario. Il responsabile deve
essere ascoltato e ha il diritto di mandar via chiunque o di affrettarne la
partenza. Non c’è democrazia. Le persone che violano le regole della casa,
consumano droghe o alcool saranno espulse.
4) Normalmente c’è una cucina in comune nella “Casa per tutti”. Anche se non
cucinate qui, potete bere il the con tutti. Tutti contribuiscono a riempire la
dispensa della cucina, senza che per farlo occorra un esplicito richiamo del
responsabile. I prodotti di prima necessità devono essere sempre presenti (una
lista di essi è sempre esposta nella casa: zucchero, pane, the, sapone ecc.).
Se manca qualcosa, non lamentatevi, ma andate a compralo subito, prendendone
quanto potete per tutti. Non comprate una piccola quantità dei beni di prima
necessità, se comprate, prendetene molti (non è da intendere che bisogna
spendere un’enorme quantità di soldi per sfamare trenta persone. Basta comprare
i prodotti meno cari, cioè quelli che non costano più di 1 euro circa al kg,
come pasta, cereali, farina, riso, mais ecc. - nota di solosiberia.it). Spugne,
stoviglie, posate, utensili vari, tutto questo fa sempre comodo. Altra cosa
importante è lavare le stoviglie dopo mangiato, non solo le proprie, ma quelle
di tutti. A turno ognuno porta a termine un compito, ma senza che venga
imbeccato, ognuno si rende utile semplicemente vedendo ciò che c’è da fare.
5) La “Casa per tutti”
esiste grazie all’entusiasmo, al tempo e ai soldi devoluti al progetto dai
partecipanti. Tutte le donazioni ricevute (una lista è sempre esposta in ogni
casa) non vengono elargite per lo stare in casa (passare la notte ecc.) ma sono
usate per far continuare il progetto (ad es. affittare la prossima “Casa per
tutti”). Durante il soggiorno nella “Casa per tutti”, chi avesse eventualmente
donato dei soldi per il progetto non è comunque autorizzato a pretendere nulla,
non riceverà nessun beneficio diverso dalle altre persone. Se volete
contribuire facendo qualcosa per la casa o apportando migliorie, questo deve
essere prima concordato con Anton Krotov via posta elettronica:
krotov_avp@mail.ru.
Potete chiaramente
aprire una vostra “Casa per tutti” dove e quando volete, con le vostre regole e
i vostri standard. Siate attivi! Prendete iniziativa!
6) Gli animali domestici
non sono ammessi. Inoltre gli ospiti della casa devono essere puliti, devono
curare la propria igiene. Lavate i vostri vestiti e voi stessi.
7) L’arrivo alla “Casa per tutti” è possibile solo quando è presente il
responsabile o un suo sostituto. Anche la partenza dalla casa non è possibile
24h su 24. La casa non è un hotel. Non c’è una reception con qualcuno sempre
pronto ad accogliervi. Chi vuole dormire alla casa deve telefonare in anticipo
(i numeri saranno in anticipo comunicati su internet).
8) La lingua comune
nella casa è il russo. Tutti gli stranieri (cioè i non russi – nota di
solosiberia.it) sono i benvenuti, ma non devono aspettarsi di trovare una
comunità di gente che conosce l’inglese o in cui ci sono interpreti. Imparate
il russo o portatevi un amico che lo parla. Se non capite il russo e violate le
regole della casa per ignoranza della lingua, siete comunque colpevoli. Perciò
parlate con i più esperti per farvi spiegare tutto.
9) La “Casa per tutti” è in un certo senso un luogo di deposito di persone e
cose. Se lasciate temporaneamente la casa, fate un pacco con le vostre cose e
depositatelo in un punto preciso, possibilmente non immediatamente accessibile
agli ospiti, con un biglietto con nome e cognome. Alla chiusura di ogni casa
tutti gli oggetti abbandonati e non reclamati da nessuno saranno venduti,
regalati o lasciati sul posto. Per ora nessuno ha mai rubato nulla nelle nostre
case, ma quest’eventualità è sempre possibile: non lasciate oggetti di valore e
documenti personali in giro. Gli ideatori del progetto non assumono alcuna
responsabilità degli oggetti lasciati in casa, né dei danni eventualmente
subiti dagli stessi oggetti, durante la permanenza in casa o durante l’assenza
temporanea dei proprietari.
10) Il miglioramento delle condizioni della casa è nelle vostre mani! Siate
attivi, attenti, pieni di iniziativa!
11) Noi teniamo buoni rapporti con la gente del posto, i vicini di casa, gli
ospiti che vengono a dormire da noi. Liti, screzi, grida, violenze, conflitti
sono assolutamente proibiti. Non deve esserci nessuna lite rumorosa. Inoltre
non bisogna negativamente impressionare la gente del posto (che spesso ha una
mentalità e cultura differente dalla nostra) che vive nelle vicinanze e non
della casa. Atteggiamenti e comportamenti devono essere in linea con una
pacifica e rispettosa convivenza.
Noi diffondiamo un
messaggio di pace e amicizia tra le genti, la “Casa per tutti” è un esempio di
vita insieme, di unità e amore tra persone diverse e tra diverse nazioni del
mondo. La nostra casa è per tutte le persone che credono in questo. Ogni idea,
religione, opinione, insegnamento, ogni persona di ogni età sono benvenute
nella “Casa per tutti”, che è un piccola ricostruzione dell’intero pianeta.
Testo tradotto da solosiberia.it dall’originale di Anton
Krotov
Se avete domande: krotov_avp@mail.ru
Sono su facebook, ma non con continuità (1 volta al mese) Per comunicazioni
urgenti si può usare la mia mail sopra citata o il social network russo www.vkontakte.ru (il mio nick è
antonkrotov).
Sono presente anche su couchsurfing.org e su hospitalityclub.org
Per favore traducete in
altre lingue questo testo e speditemelo! Condividete queste informazioni con
gli amici!
A.Krotov, Jakarta. 27
Maggio 2011. Aggiornato il 1 Agosto 2012 Krasnoyarsk.
Contatti: scrivimi!
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